Anche in Prima Categoria sono fioccate le emozioni, soprattutto in quelle gare giocate in contemporanea che valevano una stagione. Dirigenti che, oltre a guardare la propria gara, nello stesso tempo, attendevano l’arrivo di quell’sms, quella telefonata che avrebbe deciso il loro stato emotivo. Nel gruppo A esulta l’SS463 a cui è bastato il pari ad Adorgnano per festeggiare. Per l’altra piazza che conta la bagarre era tra due squadre amiche, la Dinamo Korda e i Gunners 95. I faedesi, nonostante abbiano avuto il miglior attacco e la seconda difesa del girone, pagano dazio per le sconfitte negli scontri diretti con SS463 e Gunners: il salto di qualità è rimandato. Ma non c’è demoralizzazione, anzi. Un un dirigente chiude così questa fantastica cavalcata: <<un grazie a tutta la squadra per il grande impegno agli allenamenti e la disponibilità nei fantastici dopo partita, un caloroso ringraziamento al mister Aldo Vinazza, sempre presente e disponibile, a tutti i dirigenti e alle ragazze del chiosco… insomma c’è un grande gruppo e il prossimo anno ci riproveremo!>>. Probabilmente da subito, visto che il campionato per loro continua con i play off, fase centrata anche dal Campeglio, vittorioso in casa del Valcosa. Quest’ultimo, a salvezza raggiunta, fa pagare una scommessa persa al suo presidente con il taglio della barba. A Povoletto, invece, sponda Gunners 95, battuto il Dignano con le reti che valgono un campionato di Argiolas e Crapiz, inizia la festa. Le premesse c’erano tutte con il team bianconero che era partito a tutta birra con con 5 vittorie consecutive e tre pareggi nelle prime otto giornate. Poi un brusco rallentamento. >> Effettivamente abbiamo sofferto la mancanza per lungo tempo di elementi chiave per il nostro gioco – racconta il presidente Luca Beltrame. Ma abbiamo retto l’urto: l’entusiasmo c’è sempre stato, volevamo cancellare la retrocessione dello scorso anno tornando subito in Eccellenza. Ci siamo riusciti. Un plauso a tutta la squadra, ma soprattutto al capitano Michele Buiatti, protagonista di un campionato esemplare. Peccato solo che la Dinamo non abbia trovato il salto di qualità. Siamo rivali in campo, ma amici fuori. Lo testimonia il presidente faedese che, a fine gara, mi ha chiamato per congratularsi con noi: un gesto che mi ha fatto un enorme piacere.>> In coda c’era una sfida che valeva la retrocessione, quella tra Turkey e Warriors. Finisce con due reti per parte. Guerrieri salvi e ducali che scendono di categoria insieme a Pizz. Le Valli, Dignano e Farla. A loro in grande in bocca al lupo per un pronto riscatto. E nel gir B? Un punto nelle prime sei partite. Pochi avrebbero saputo reagire alle prime avversità in modo poderoso e scalare la classifica fino a raggiungere la promozione. Ebbene è successo. L’impresa è targata Nobile Impianti. I sangiorgini compiono una vera e propria impresa e, superato il San Vito al Torre con Favalessa e Bisiol, stappano lo spumante. E ne hanno ben donde. Sono la prima formazione di San Giorgio di Nogaro, a raggiungere la massima serie e la gioia è infinita. Non solo per rivalità ma soprattutto perche i bianco azzurri hanno attraversato periodi difficili, intensa, con sfumature dai mille colori, conclusa come una pennellata del Pinturicchio. E allora è giusto festeggiare per assaporare, anche in campo amatoriale, quale soddisfazione può portare una promozione. Da Nobile decaduta a Nobile armata: questo potrebbe essere lo slogan del team di Tommy Nobile e di mister Nicola Tognan. >> Dopo una partenza con il freno a mano tirato – racconta Nobile – abbiamo recuperato alcune pedine come Trifiletti, Andreotti e Favalessa. Con loro abbiamo assestato difesa e centrocampo e la squadra ha assunto altre caratteristiche. Da squadra snobbata, grazie a 14 risultati utili consecutivi, siamo rientrati in corsa promozione in un girone dagli equilibri sottili. Alla penultima giornata abbiamo perso lo scontro diretto con la Dimensione Giardino, ma una serie di risultati favorevoli dagli altri campi ci ha lasciato in corsa. E li abbiamo capito che forse era l’anno giusto. Dopo 10 anni è il raggiungimento di un sogno e per questo ringrazio tutti a cominciare dal Monno , Mestre e Migotti che si sono sacrificati e hanno preso parte alla vittoria pur non indossando la maglia nella sfida decisiva>> Assieme al Nobile, ma il pass lo avevano già ottenuto con largo anticipo, i “giovanotti” della Fortezza, forti di tre promozioni consecutive. Play off per Dimensione Giardino e CDA Flumignano, due delle formazioni che inizialmente erano candidate alla promozione. In ottica salvezza retrocedono, a sorpresa, Torsa, Gorgo, Pol. Tre Fontane e Caffe Colonna. Si salvano, all’ultimo appello, gli Atti Impuri. I gol che significano la permanenza in categoria sono di Di Lenarda e Vicentini. >>Questo traguardo- racconta Mister De Candido, a inizio stagione era un miraggio. Non è stata una gara facile con il Carlino San Gervasio che ha cercato con forza di raddrizzare il punteggio ma ha trovato nel centrocampo gialloblu, gestito da Paveglio ,Pagnucco Leonardo e Bertoli, un muro che ne ha arginato le folate. A questo punto, oltre ad elogiare tutta la squadra vorrei anche sottolineare la grande collaborazione fornita da Osvaldo Zoratto, importante in ogni momento della stagione>>.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 27/04/2012