Dopo la terza partita giocata nel girone A della Coppa Friuli di calcio a 5 la classifica risulta spaccata in due. Mereto C5 e Forgjarins (in foto) sono le uniche squadre a punteggio pieno. Il Mereto ospitava la Cantera Talmassons mandando a segno ben sei giocatori, col solo Feica Ionut (2) realizzare più di una rete.
Parlando di collettivo i Forgjarins sono riusciti ad offrire una prestazione ancora migliore: sette marcatori differenti per otto gol, col solo Eugenio Bruno Quarino a realizzare una doppietta. Ai Troncos non bastano le reti di Furlano, Fusco ma soprattutto di un Varutti (2) che, dopo una brillante stagione in campionato continua ad essere il miglior realizzatore dei suoi. Dietro alle due formazioni di testa troviamo il NO al Putra Moderato, squadra che, superato il Real Pittibull, possiede ora quattro punti in classifica. Nella vittoria col Real sono protagonisti i soliti Chiarvesio e Rovedo, tripletta per il primo, doppietta per il secondo. Particolarmente importanti i tre gol di Chiarvesio che ora contende lo scettro di re dei marcatori a Ricardo Quarino dei Forgjarins attualmente in testa a questa particolare graduatoria.
Il girone B si dimostra più equilibrato con solo una squadra in grado di ottenere tre vittorie in altrettante partite, l’ASD Aquileia. In questa giornata la capolista era ospite sul campo del Talmassons ed è riuscita a trovare la vittoria trovando nella coppia Degrassi–Zugnaz i sei gol decisivi. Degrassi può anche festeggiare il raggiungimento della doppia cifra di gol nel girone dopo appena tre partite, primato che condivide col miglior marcatore dell’altro gruppo, Ricardo Quarino. Bene anche il Muzzana che, con la vittoria ed il sorpasso ai danni del Pertegada, si trova ora al terzo posto. Nella giornata dei tanti marcatori tra l’altro anche il Muzzana ha detto la sua, sette gol realizzati, sette diversi marcatori. Arriva un pareggio infine tra i Duronons ed i Fiocco Boys, le due formazioni più arretrate in classifica. Soddisfazione personale per Del Pin dei Fiocco Boys, autore di una tripletta.
Francesco Paissan