Highlander, sospinto da Cisilino e Ragona, batte il Santa Marizza e rimane in vetta con Bibione ( A). Quest’ultimo fatica a superare un tosto Milan Club ma nella ripresa trova forza e convinzione per l’allungo decisivo : alla fine Carlesso(2) e Collautto(2), premiano la concretezza e gli avversari devono abdicare (4-2). Primo successo per il Sette Sorelle, vittima il Drink Team. << Partita risolta a 10 min dalla fine racconta Marco Cusin – con il rientrato Pantarotto , che non si fa sfuggire una ghiotta occasione>>. Venica e Maicol invece ridanno il sorriso alla Fenice. Ora il team di Varmo può provare a inserirsi in alto. Nel gruppo B la sfida tra Fobal e Zellina può decifrare gli obiettivi di entrambe. Dal duello, descritto da Francesco Comelli come una gara equilibrata e maschia, esce vittoriosa la squadra di casa, che sospinta dai guizzi di Boem, Marcatti e Sepulcri, si gode la vetta. Dovrà prestare attenzione però a Rangers Terzo (1-0 al Chiasiellis) Off. Zanon (2- 0 a al Farra), Merce Rara (1-0 al Romans) attuali suoi coinquilini. Nel terzo plotone c’è un Colugna quasi impenetrabile. Solo un gol al passivo e tredici all’attivo di cui tre lasciati in dote a un Ciconicco, colpito da Naccari(2) e Candido, che non riesce ancora a trovare i giusti equilibri. Se il Drag Store, superato l’Ittica Udinese, rimane sulla scia della lepre, risponde presente la Valtramontina: il sigillo pesante di Gambon vale la terza piazza. Bel colpo del Vacile, doppietta di Dreon, in casa di uno stranamente abulico Pozzuolo. Esulta la Rojalese:>> finalmente! – dichiara un fantomatico R.F. Dopo una buona partita col Colugna, sfoderata un’altra prestazione di tutto rispetto contro il Pingalongalong che ha portato la prima vittoria stagionale. Da segnalare la tripletta del rientrante Mazzone e la rete, festeggiatissima, di Fant Roberto, la prima dopo 8 anni di onorata militanza in squadra>>. Girone degno di un enigmista con otto squadre (su 11) nel fazzoletto di due punti. Nessuno abbassa la guardia, si lotta su ogni spicchio di terreno, si vuole mantenere le posizioni guadagnate. E questa forse la mentalità anche di Over Gunners e Carpacco, quest’oggi opposti. >>Migliore il primo tempo dei collinari – racconta Gabriele Marchetti – anche se il loro gol arriva da una nostra incomprensione difensiva. Nella ripresa la svolta arriva verso il 20° quando, causa due espulsioni, una per parte, si aprono gli spazi dove Peressutti va a nozze: è lui a procurarsi il rigore e a trasformarlo. E sempre lui, a 5 dal termine, a servire su un piatto d’argento la palla che Di Pietro, a due passi dalla porta, trasforma in rete nel giorno del suo esordio>> Terza Categoria: IL risultato più significativo arriva da Tarcento: i pizzaioli del sole 2, superando un un 4-3 degno di Italia –Germania, rivalutano i loro obiettivi di classifica. Corre veloce l’ Axo Buie, vittorioso in casa con il Dream Team dopo la rete di Aita, e pronto ad agguantare in vetta un Mai@letto costretto all pari nel big match con il Billerio. Nel gruppo B il Valmeduna ha fatto il vuoto: sono 5 le lunghezze di vantaggio su Cisterna, Collettivo Savio e Orzano. Avanza anche il Friulclean che costringe alla resa un Redskins affondato dai colpi del sempreverde Burlon e da A.Rosolen, autore di uno “scavetto” che ha beffato il bravo portiere ospite. Superlativo il Risano ©: sette vittorie su 7 e 27 reti siglate la dicono lunga sulla sua forza d’urto. Vittima quest’oggi il Carioca. Alle sue spalle c’è sempre il Lovariangeles, fermato sul pari in casa di un Gonars che vorrebbe provare a inserirsi nella corsa che conta. Chiarisacco, stoppato il Muzzanella con Simionato, Gioiosa e Pines, comanda il plotone D. A tallonarlo ci pensano Bagnaria Arsa, ottimo il suo bliz a Monfalcone targato Marcatti, Tuan e Giampaglia, e Strassoldo. Quest’ultimo capace di realizzare una cinquina con Del Frate(2), Monte(2) e Braida, sul terreno del Cormons. Occhio anche a Gorizia, fermata sul pari dal Gradisca, e al Villesse la cui ultima affermazione ai danni del Staranzano, ha dato nuova linfa. Real Sella sempre più padrone del girone E dove Gruaro, espugnando il feudo di un volitivo Palazzolo, mette pressione al Pertegada che ha risposto presente colpendo due volte il Portogruaro: Musso e Scloza i risolutori.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 18/11/2011