C’era vera attesa per il match tra Troncos e Stappo visto che gli ospiti sono considerati, guardando l’organico, una delle formazioni in grado di rallentare la marcia, fino ad oggi inarrestabile, del team di mister Tiziano Bittolo.
Ed invece il vento continua sempre ad essere favorevole ai ragazzi di Martignacco che con una prestazione senza sbavature vincono il loro set (6 a 1 il finale) con le volee sotto rete di un imprendibile Camillo Bon, quaterna, e i sigilli di Patrizio Garofalo e Aldo Migotti. Tutto sommato una gara tranquilla, ben gestita dai ragazzi di capitan Marco Tosolini, capaci di capitalizzare al momento giusto un bottino che ha reso la gara di facile lettura e che ha permesso di conquistare la quinta vittoria consecutiva. Sull’altro fronte, anche se mancava uno dei cannonieri del campionato, nessun dramma tanto che il dirigente ospite Alessandro Fabro commenta così: “C’e Tocjo… si potrebbe cosi riassumere la prima sconfitta stagionale dello Stappo in casa della capolista e campioni in carica del campionato Siamo rimasti in partita fino a metà primo tempo, poi il patatrac con gli avversari che realizzano un parziale di 5 a 0. La reazione c’è, accorcia Degano ma non basta. Diverse le occasioni per rientrare seriamente in partita non sono sfruttate a dovere. Il Troncos si dimostra squadra ben organizzata e, dopo essere passata in vantaggio coglie tutte le occasioni per prendere il largo e amministrare fino alla fine. Una sconfitta che servirà di lezione allo Stappo per arricchire l’ancora diverso bagaglio tecnico e tattico”.
IL CASO: Anche se tra i ragazzi dei Troncos c’è completa armonia, un caso aleggia tra le mura dello spogliatoio: l’astinenza da gol di Ivan Zanello. Eppure gioca bene, va al tiro, centra pali e traverse sbagliando talvolta facili occasioni. Morale, la palla non vuole entrare! Ma si sa, in questi frangenti gli amici cercano sempre di aiutarti! Chi gli dice di nutrirsi prima della gara per non mangiare gol, chi gli consiglia le lenti a contatto per vedere meglio la porta, chi lo incoraggia con una pacca sulla spalla. Ma la grande verità è che il gruppo aspetta con grande ansia quel gol che, oltre a sbloccarlo psicologicamente, sarebbe una grande motivazione per farlo pagare da bere!
Chi non ha questi problemi è invece Alberto Lorenzoni che, con i suoi gol, tre in questo turno, sta spingendo in alto la Prost. Merito anche di un gruppo che si conosce da molto tempo e che, in questa fase di campionato, sta raccogliendo belle soddisfazioni. L’ultima quella ottenuta ai danni di un volitivo Santa Maria c5, a segno anche con Andrea Di Matteo e Giuliano Tessaro, ma costretto ad alzare bandiera bianca sotto i colpi del solito Lorenzoni, di Walter Titon (2), Gianni Baschino e Dario Ciotola. E mister Massimiliano Somaglino gongola…
Si conferma ad alti livelli la Bild. La squadra di questa prima parte di stagione è concreta ed efficace e i risultati lo dimostrano. Le vittorie inanellate sono frutto soprattutto di ottime performance che danno punti e morale. Luca Domini e soci, dopo il successo sul Narciso Group, firmato dal poker di Matteo Benedetti e dalle reti di Alessandro Bressanelli e Daniele Badina, si accomodano solitari al secondo gradino del podio. “Onore agli avversari – chiosa il presidente giocatore Luca Domini – che nella ripresa, nonostante lo svantaggio, hanno pressato e tentato la rimonta in una partita corretta dove dobbiamo ringraziare il nostro portiere Alberto Cocetta se abbiamo subito solo un gol ad opera di Andrea Zanutta“.
BOMBER : Lorenzoni, con la sua tripletta, raggiunge in vetta alla particolare classifica Jonny Bortolussi dei Troncos che, pur acciaccato ha voluto scendere in campo, non trovando però quel sigillo che gli avrebbe fatto detenere solitario lo scettro. Entrambi attestati a quota 11, devono fare attenzione al ritorno di Federico Carducci dello Stapp0, quest’oggi fermo ai box, e all’impressionante continuità di Franco Tuti della Mima Sporting.
Continua la striscia negativa la Mima Sporting. Nonostante il bomberone Franco Tuti (2) e i timbri di capitan Alessandro Cuzzolin e Mauro Di Braida, deve abdicare innanzi alla miglior organizzazione ed esperienza del Manzignel. I reds passano in trasferta grazie a Sandro Groppo(3), EDi Paravano(2), Devid Lestuzzi (2), Ivan Costantini e Flavio Beltrame, mettendo in cassaforte due punti d’oro.