IL PERSONAGGIO
Massimo Tracanelli (Milan Club San Vito)
In casa Milan Club San Vito c’è molta delusione per una stagione che poteva valere una ulteriore promozione ed invece il “fattaccio” della posizione irregolare del bomber Sirigu (ha giocato in Figc nel Mereto di Tomba in un periodo non consentito dal regolamento), ha fortemente penalizzato la squadra di cui fa parte Massimo Tracanelli, classe 1967, sposato con Elena e papà della piccola Gaia. La sua lunga carriera calcistica inizia nelle giovanili della San Vitese nel ruolo di trequartista offensivo, quindi subito in prima squadra nel Pordenone che al quale tempo militava in serie C. Le sue indubbie qualità realizzative lo hanno portato a vestire squadre che veleggiavano nelle alte categorie regionali quali il Centro del Mobile, Fontanafredda, Sevegliano ed ancora Sanvitese quando è approdata in serie D. Le ultime stagioni sportive lo hanno visto indossare la maglia del Sarone per ben sei anni consecutivi, quindi tenta la via dell’allenatore ma l’avventura con il Sesto al Reghena termina prima del previsto. Da quella non positiva esperienza nascono i presupposti per entrare a far parte del mondo amatoriale e non poteva che essere il San Vito o meglio il Milan Club ad accoglierlo a braccia aperte, in quanto pur aver di poco superato gli “anta” la classe si fa ancora sentire. “ Per quanto è successo – precisa Tracanelli – dispiace molto per l’appassionata dirigenza, ed ora il nostro compito sarà di chiudere l’annata nel miglior modo possibile”.
redam
Pubblicato anche sul Messaggero Veneto del 08/03/2011