IL PERSONAGGIO: Mauro De Simon (Arcobaleno)
Può ben considerarsi uno stakanovista del pallone Mauro De Simon, attaccante dell’Arcobaleno di Osoppo e del Bar Gardel nel campionato riservato agli Over 40. De Simon, classe 1965, sposato con Tatiana e papà di Nicola (14 anni) e Alex (11 anni), nasce a Unterseen in Svizzera, ma a soli tre anni assieme ai genitori fa rientro nella “sua” Osoppo che diventerà poi la squadra che vedrà i suoi esordi nei campionati giovanili, poi trasferimento a Forgaria dove nella categoria allievi conquista la possibilità di partecipare ai campionati provinciali , quindi il rientro a Osoppo dove ci rimane per lunghi dieci anni, mettendosi in evidenza nel ruolo di attaccante che gli consente in una stagione di realizzare ben 34 reti. Partecipa anche al Campionato Carnico Figc nelle fila del Campagnola e con questa formazione vince la speciale classifica dei marcatori di categoria con 35 reti piazzandosi alle spalle di Stefano Vidoni del Real Ic. Ancora Carnico con il Trasaghis e poi una sosta che dura ben tre anni per una fastidiosa ernia al disco. E’ targato 1997 l’anno in cui De Simon decide di entrare a far parte del mondo amatoriale e non poteva che essere l’Arcobaleno di Osoppo la squadra di appartenenza ed è tale formazione che ancor oggi può contare sulla sua innata predisposizione al gol. La grande passione che da sempre gli fanno meritare il plauso di società e compagni lo porta a praticare il calcio durante l’intero anno i n quanto gioca anche con gli Over 40 del Bar Gardel di Artegna e durante l’estate partecipa nelle fila dell’Ama-Ca di Cavazzo Carnico al Campionato Carnico Amatori sempre targato Lcfc. Un tour de force che trova l’incondizionato appoggio della signora Tatiana che evidentemente è ben conscia della passionaccia del marito e quindi non cerca mai di contrastare tale “hobby”. Quella dell’Arcobaleno è stata una stagione molto travagliata e culminata con una salvezza che si è concretizzata all’ultima giornata con la vittoria colta in casa della diretta rivale Valnatisone: “ Eravamo partiti con ben altri obiettivi – precisa un realista De Simon – potendo contare su una squadra che aveva predisposto un organico idoneo per puntare ai primi posti della classifica, poi molti infortuni, la non costante disponibilità da parte di più di qualche giocatore ed un eccessivo nervosismo, hanno condizionato al negativo il nostro campionato”. Con gli Over 40 del Bar Gardel, tutto procede a meraviglia in quanto gli arteniesi hanno conquistato con largo anticipo il diritto di far parte del gruppo delle 12 squadre che giocheranno nella fase due del campionato per la conquista del titolo.
redam
Pubblicato anche sul Messaggero Veneto del 19/04/2011