La Coppa Friuli, manifestazione primaverile indetta dalla Lcfc, propone al via 44 squadre, divise in otto gironi. E’ ufficialmente aperta quindi la caccia al vincitore, quel Ziracco@friuliingol che lo scorso anno, dopo aver superato in semifinale l’ARS Galli, s’impose in finale sul Millennium. E il caso vuole che queste tre protagoniste siano inserite nello stesso girone eliminatorio (F). Subito scintille, quindi, (sportive s’intende) nel match d’apertura che vedeva opposte i campioni in carica e l’ARS Galli. << Dopo essere usciti in semifinale – racconta uno dei veterani della squadra di San Giorgio di Nogaro, Antonio Buonavolontà, ci piacerebbe migliorare la posizione dello scorso anno. Anche perché, dopo la retrocessione patita quest’anno in campionato, c’è una sorta di voglia di rivincita. La stagione, causa continui infortuni e situazioni d’emergenza, è stata problematica e per questo, per affrontare la nuova competizione, sono venuti a darci una mano 7/8 nuovi elementi, molti dei quali dovrebbero rimanere a comporre la rosa per il prossimo campionato. Ragazzi che sono entrati subito in sintonia con noi tanto che nella gara d’esordio con lo Ziracco, hanno sfiorato l’impresa in una sfida giocata alla pari, con occasioni su entrambe i fronti. Peccato che a 10 dalla fine, abbiamo gettato al vento una ghiotta occasione fallendo un penalty. L’inizio è stato confortante, ora non resta che continuare su questa strada>>. Insomma, già dalle prima battute si percepisce che questa manifestazione potrà riservare molte sorprese.
Ottimo avvio (gir A) per Axo Club (4-2 all’Atletico Bancone) ed Extrem che soffre ma passa. >>Nonostante le numerose assenze, racconta mister Floreani, siamo riusciti a portare a casa i due punti con la doppietta di Maloberti anche se l’ACS Buje a tempo scaduto, ha riaperto il match con Guidetti>>. Partenza a razzo anche per il Liquido Team © che cala la sua cinquina in casa di un Beivars trafitto da Peddis (2), Peressutti, da un autorete e da Devreux. Entusiasmante invece la sfida del gir G tra Pozzecco e Osteria al Gardilin, conclusa con 5 reti per parte. >> Entrambe con formazioni largamente rimaneggiate, Pozzecco ed Osteria Al Gardilin danno vita ad una gara sicuramente piacevole dal punto di vista dello spettacolo, dichiara Marco Bertolini, ma da mani nei capelli per i rispettivi allenatori. I padroni di casa confermano l’annata negativa facendosi raggiungere al 5′ minuto di recupero su una sfortuna deviazione che provoca l’autogoal per il pareggio finale dopo essere stati in vantaggio per 4 a 1 prima e 5 a 3 successivamente (ricordiamo che il Pozzecco è retrocesso in terza categoria per un’ammonizione al 4° minuto di recupero dell’ultima gara di campionato), mentre gli ospiti sono bravi a crederci sino alla fine dopo che la fortuna sembrava aver loro girato le spalle in più di un’occasione quando le loro conclusioni, che sembravano gol fatti, sono stati respinti dai legni della nostra porta>>.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 06/05/2011