Talvolta basta cambiare abito e atteggiamento per sembrare una persona nuova. Anche nel calcio succede qualcosa di simile. Molte squadre si danno un volto nuovo cambiando sponsor, magari muta, incrementando l’organico con nuovi arrivi. L’obiettivo quello di migliorarsi, di ritrovare stimoli e motivazioni, magari digerire qualche boccone amaro. E per certi versi questa analisi potrebbe appartenere al Bar Montecarlo (ex Gunners) che, dopo una stagione difficile, ora si tuffa nella Coppa Friuli guardando lontano. E le prime giornate sono state a dir poco brillanti: il team guidato dall’ex bomber dei Gunners Sandro Giorgiutti e da Mario Bertoni, stanno governando il girone B a punteggio pieno dopo aver siglato, in tre gare, 14 reti, 7 delle quali di Piccini, senza averne subita alcuna. “Dopo la retrocessione in Prima- chiosa il presidente Luca Beltrame- ci è rimasto del tempo da investire in questa manifestazione. Abbiamo cercato di rinvigorire il gruppo con nuovi innesti ed ora abbiamo una rosa di giocatori tutti di pari livello. L’obiettivo è lasciare un segno indelebile in questa Coppa con la speranza che qualche ragazzo venuto a darci una mano, si affezioni a questo gruppo e rimanga con noi anche nel prossimo campionato>>. Nel gruppo A l’Extrem impattando in casa del Blues mantiene la testa di un girone in cui si fa pressante la rincorsa dell’Axo Buja, lesta a vincere il derby contro l’ACS Buje grazie ai sigilli di Marcuzzi(2) e Tonello. Liquido Team detiene lo scettro del terzo plotone: di Martincigh e Vidale le marcature che consentono al team di Povoletto la vittoria in casa del Gabbiano. Senza reti il big match tra Collettivo Savio e Chiarisacco (D), con il Chiasiellis che trova la prima vittoria in casa del AC Pocenia. Una sorpresa arriva dai Carioca (F) che, opposti ai vicecampioni del Millennium, trovano una vittoria firmata da Felettig e Zugliano, lesti a rispondere al vantaggio ospite di Franco. Nel gruppo G rientra in corsa il Sette Sorelle: lo fa dopo aver servito sul piatto i suoi assi (Gobbo, Dioletti, Lucchese, Allegro) calando il poker agli Atti Impuri, mai in partita. A punteggio pieno l’ASAR Romans (H): il timbro di Zorzin basta a superare il Ronchi e a mantenere una leadership indiscussa.
Paolo Comini
Pubblicato anche su Tremila Sport del 20/05/2011