Santa Marizza è una frazione di Varmo. Il paese ha dato ispirazione a due scrittori come Elio Bartolini e Sergio Maldini, ma sul piano sportivo la capacità creativa va attribuita alla squadra amatori, seconda categoria gir A) che la rappresenta. Essi sono un valore aggiunto per una comunità che spesso ne segue le gesta. Le ambizioni iniziali erano importanti. Lo conferma il presidente Marco Salvador che racconta. >>Volevamo tentare il salto di qualità, poi a un certo punto della stagione qualcosa è cambiato, forse abbiamo avuto un calo di tensione, soprattutto dopo aver raggiunto la salvezza matematica>>. << La sconfitta contro gli Highlanders, conferma mister Daniele Mari, ci ha effettivamente “segato le gambe” e il fattore psicologico ha avuto il sopravvento. Ma la stagione è comunque positiva: tra infortuni e una condizione non sempre al top, ci siamo sempre ben destreggiati in un campionato in cui liete sorprese arrivano da Roberto Zorzi che nasce come punta ma quest’anno è stato reinventato, con ottimi risultati, come esterno destro, e da Ivan Grigio. Quest’ultimo, l’inossidabile capitano, nonostante abbia raggiunto gli anta, ha giocato in maniera superba. Buone prestazioni per Simone Novelli, Roberto Bosco e Andrea Spagnolo, ragazzi giovani che hanno portato una ventata di freschezza atletica a un gruppo valido e che continua a divertirsi. La sfida? Migliorarci ulteriormente per cercare il prendere il volo verso le alte cime>>. Prove tecniche fatte nell’ultimo turno dove il Santa Marizza, grazie alla prodezza di Borgo, ha violato il campo della neopromossa Tre Fontane. Scivolano in casa anche gli Atti Impuri, sgambettati dagli Highlanders. Ma la promozione era già al sicuro. In coda sospiro di sollievo per la Fenice Varmo: il 4-0 al TecknoFim, significa salvezza e condanna per Milan Club San Vito, inchiodato sullo 0-0 a Pocenia. Nel gir B ad accompagnare la Fortezza in Prima c’è il Rott Ferr, corsaro in casa del Romans. In coda al Da Raffaele basta un pareggio con l’Olimpica Passons per salvarsi. I riflettori erano puntati sulla sfida, a “eliminazione diretta” tra Chiasiellis e Pozzecco, : il duello è combattuto e si chiude con due reti per parte. Ci si deve quindi appellare alla normativa perché le due formazioni sono in parità in classifica, in Coppa Disciplina, negli scontri diretti, nelle reti segnate negli scontri diretti. Alla fine il sospiro di sollievo va al Chiasiellis premiato per una miglior differenza reti in classifica generale. Nel gir C se in testa tutto è deciso, con Valcosa e Dignano promosse, manca un recupero per definire la griglia della coda dove sono coinvolte quattro squadre. Nel gir D la Savognese supera largamente i Gunners, raggiunge sulla seconda piazza l’Adorgnano, battuto in casa da un ARS Calcio affamato di punti salvezza, ma per la peggiuor Coppa Disciplina non riesce a salire di categoria con la Dinamo Korda, ormai mentalmente con la testa alla prossima stagione. Salutano la categoria invece Valnatisone, Real Buja e Dream Team Resiutta.
Paolo Comini