Se il maltempo costringe Da Pippo e Ziracco a posticipare il match quando il giornale va in stampa, nell’altra semifinale del campionato “Geretti” si gioca. Dopo il pareggio dell’andata per Sangiorgina e CoopCa l’imperativo era vincere. E ci hanno provato, su entrambe i fronti. >> E’ stata una sfida equilibrata – racconta il locale Giovanni Buttazzi con i tolmezzini che, in avvio, approfittano di un rimpallo per guadagnare il vantaggio con Straulino. Convinta la nostra reazione che porta al pareggio: bella azione corale che mette in condizione Urban d’inserirsi tra le retrovie e affondare il colpo. Il Tolmezzo prova a prendere in mano l’iniziativa ma la gara stenta a decollare. Le squadre si annullano, poche le occasioni. Solo un invenzione dei singoli può risolvere il match. Nella ripresa – continua il dirigente bianco verde, abbiamo provato a inserire Zoffi e Scomparin per dare più profondità alla manovra, mosse che si rivela vincente. E’ proprio Zoffi, da bomber di razza, a realizzare il gol che vale la finale. Peccato solo per l’ammonizione comminata a Cappelletti. La sanzione potrebbe costargli la finale>>. Se la Sangiorgina guadagna la sua seconda finale, la CoopCa ha un doppio rammarico. Aver perso la possibilità di giocarsi il titolo proprio in casa. Teatro della finalissima sarà proprio il campo del Tolmezzo. Alla delusione dei gialli della CoopCa si oppone l’entusiasmo della Rosa. Nella manifestazione parallela, la Coppa, vola in finale e si giocherà l’epilogo proprio tra le mura amiche. Il team di Cervignano esulta dopo aver superato un generoso Cjassà che ha retto solo un tempo. Poi, un calo fisico locale,ma soprattutto una maggior freschezza atletica della Rosa, ha modificato gli assetti della gara. I cervignanesi hanno cambiato passo, saputo imbastire trame di gioco veloci ed efficaci, tanto da maturare un risultato rotondo, un 4-0 firmato nell’ordine da Desinano, Ligugnana, Florit e Sclauzero. Trovaranno di fronte, nell’ultimo ostacolo della stagione il Bicinicco. Il Team di Livio Benussi ha saputo amministrare il vantaggio maturato nel match d’andata contro una Pizz Al Sole 2 che ha provato a rientrare in partita ma, oltre a mettere in vetrina un buon gioco, non è riuscita a finalizzare. Merito anche di un Bicinicco ben organizzato, concreto ed efficace, capace, nel momento giusto della gara, di colpire e chiudere virtualmente il match dopo i sigilli di Tessaro e De Nardo. Il 2-0 ha fermato le velleità dei tarcentini ai quali comunque va un plauso per l’ottimo campionato disputato. Ed ora Bicinicco si rimbocca le maniche: raggiunta la seconda finale consecutiva non vorrebbe lasciarsi scappare quel titolo sfuggitogli di mano lo scorso anno.