A inizio stagione i pronostici vedevano protagonista il Flaibano, squadra d’Eccellenza, capace di costruire un organico, sulla carta, esplosivo. Invece i ragazzi del presidente Picco stanno sudando le così dette sette camice in un campionato che lo vede, a sorpresa, lottare per la salvezza. Ma cosa è successo? Lo racconta mister Alessandro Tomini. >> Alcune circostanze (infortuni, problemi famigliari e lavorativi) ci hanno impedito di schierare la formazione che avevamo in mente. Solo da tre settimane siamo riusciti ad avere quasi tutti gli effettivi. Abbiamo ritrovato il gioco, messo in difficoltà anche le prime delle classe, ma il campionato ormai ha preso una piega pericolosa. Sarà difficile ma proveremo a dare il massimo nelle ultime sfide, poi il campo emetterà il suo verdetto che accetteremo con grande serenità. Sono fiducioso perché ho un bel gruppo: ragazzi nuovi che si sono dedicati subito alla nostra causa con grande serietà ben integrati con i “vecchi”. Insieme dovremo fare un patto per risalire la china. L’unico rammarico è che ultimamente qualche squadra, peraltro di buon spessore tecnico, ha dimostrato di essere poco umile e amatoriale con atteggiamenti, soprattutto da parte di alcuni dirigenti, che non condivido. Comunque ognuno risponde alla sua coscienza. Noi continueremo, comunque vada, a mantenere un profilo di fair play. D’altronde, dal primo all’ultimo, siamo tutti amatori. Chi pensa di essere un professionista ha sbagliato campionato.>> La vetta della massima serie, intanto, è più equilibrata che mai dopo che lo Ziracco ha superato per 3-1, doppietta di Bonafin e sigillo di Deboben, il San Lorenzo. In coda da segnalare la vittoria esterna dell’Amaranto, targata Yomby Fumo Hervè, in casa dello Jalmicco. Per Rossi e soci continua con successo la corsa salvezza. In prima categoria, girone A, c’è una squadra sugli scudi. E’ di Majano, ma porta da sempre il nome di una strada statale, la SS463. Denominazione scelta forse con l’idea che il team possa essere come una macchina che da un punto iniziale parte per raggiungere la destinazione prefissa. E quest’anno le “camisete” bianche hanno percorso molta strada, e quasi tutta, tenendo il pedale sull’acceleratore. L’Eccellenza è nel mirino ma i ragazzi del presidente Pontelli sanno che fino che non c’è la matematica certezza non si può festeggiare. Le emozioni vanno gestite, bisogna continuare a lottare con il coltello tra i denti senza lasciarsi trasportare dai sogni, non bisogna perdere concentrazione. >> Quest’anno ci sta girando bene – dichiara Sandro Fachin. Ultimamente siamo riusciti a pareggiare e vincere scontri diretti e la promozione potrebbe essere vicina. Ma dobbiamo fare attenzione perché il calendario che ci aspetta non è facile, affronteremo gare con indice di difficoltà elevato, soprattutto con le squadre che lottano per la salvezza. Rispetto alla passata stagione, persa la punta Brancaccio, sono arrivati Riva, Sacchetto e Romanelli, anche se quest’ultimo non è sempre disponibile, e la squadra ha trovato un buon equilibrio, un assetto che ci ha consentito di andare a segno con più facilità. Anche grazie alle disposizioni di mister Gatto Federico che, oltre ad essere bravo a gestire il gruppo, sa leggere bene l’andamento delle gare. Ma la vera forza è il gruppo, trascinato dall’esempio del presidente Michele Pontelli, un ragazzo che non molla mai>>.Che il collettivo abbia acquisito la necessaria consapevolezza lo si è visto anche dall’ultimo turno, in casa di un Dignano in cerca di punti salvezza. Sullo 0-0, l’estremo Braida, ha compiuto due prodezze, poi, come succede alle grandi squadre, l’SS463 è uscita dal guscio. Con concretezza, efficacia e personalità ha trovato, nel primo tempo , in rapida successione, tre reti con con Miotti, Macoritto e Riva. La sfida si è poi conclusa sul 3-1, due punti che lasciano i majanesi in vetta al gir A di prima categoria dove risponde presente la Dinamo Korda. I faedesi festeggiano due volte: la laurea di De Luca Mauro e il rotondo successo sul Turkey Pub (5-0). E tre volte ci ha messo la firma proprio il De Luca, a coronamento di una settimana a dir poco speciale. Nel gir B invece mantiene la leadership la Fortezza. Alle sue spalle parecchie contendenti.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 30/03/2012