Nel gir A turno amaro per le capolista Highlanders e Bibione. Entrambe cadono in casa al cospetto di Milan Club e La Fenice Varmo. E la classifica si apre a nuove soluzione con le vincenti che rientrano prepotentemente nell’elite del gruppo. Scivola anche il Kyrie Eleison sul terreno di un Sette Sorelle che rianima la sua corsa salvezza con la rete pesante di Daniele Carli. Bressa può festeggiare l’aggancio a Highlanders e Bibione, raggiunti in cima dopo la vittoria esterna sul Santa Marizza (Agozzino e Bozzo i risolutori). Basta un gol di Sepulcri al Fobal per avere ragione del Chiasiellis e mantenere quattro lunghezze sulle prime inseguitrici. Una è il Terzo, capace di far poker contro un Ruda che deve inchinarsi davanti alle tre prodezze di Bergamin e al sigillo di Tomat. Perde una bella occasione per rimanere agganciata alla zona podio lo Zellina che non va oltre la divisione della posta con una concreta Ost. Da Daniela dopo aver fallito moltissime occasioni tra cui un rigore. Se da una parte c’è chi sciupa dall’altra c’è chi trasforma ogni conclusione: è il caso del Millennium che, come racconta Nicola Lemme, ha praticamente realizzato tutte le occasioni che si sono presentate nonostante l’ammirevole impegno di un Romans che ha dimostrato un gioco apprezzabile (6-1 il finale)>>. Scivolone pesante anche per Farra, caduto in casa per mano del San Marco, in una sfida dove i locali contestano la direzione arbitrale. Se il Drag Store © , lanciato dalla doppietta di Andresini che stende il Ciconicco Villalta, è sempre più solo in cima, la vittoria esterna della Ittica Udinese, nel big match in casa del Colugna, vale doppio. I rosa nero ora sono a solo un punto dagli odierni avversari e dalla zona promozione. Seconda vittoria consecutiva per Anni 80. Gli udinesi ora credono alla rimonta: la zona salvezza non è più un miraggio. Savognese(D), sempre seconda, a forza quattro: tanti sono i gol nel feudo del Montenars, uscito ridimensionato da questo turno, ma sempre nell’orbita delle migliori. Leadership per i Gunners, corsari su un ARS Buje che gioca alla pari ma che deve dare spazio alla concretezza del team di Povoletto, capace di realizzare con Picco e Zamolo. Polveri bagnate per Racchiuso e Blues, due squadre che segnano e subiscono poco, mentre l’Arcobaleno continua la sua scalata: il timbro di Vidoni costa la sconfitta all’Extrem e permette agli osovani di coabitare sulla seconda piazza. TERZA CATEGORIA: Ancora imbattuto il Mai@letto che non lascia spazio ad un Sammardenchia ancora a secco di punti. Rispondono presente i Sclapeciocs (2-1 sull’ambizioso Bar Da Milly) in un turno che fotografa anche il big match tra Billerio e Axo: sono i bujesi a sferrare l’attacco decisivo e a insidiare da vicino la battistrada. Nel gruppo C non stecca il Risano, anche se fatica contro un orgoglioso Indipendente, a rete con Fattori e Olari, che cede alle “lusinghe” offensive della capolista, brava a realizzare con Dorigo, Cavallo e Menotti.A inseguire la lepre c’è sempre il Lovariangeles (2-1 al Morsan), seguito a sua volta da un Gonars che passa sulla Virtus Udine (3-0 il finale). Non trova continuità il Pozzecco, costretto ad alzare bandiera bianca nonostante la doppietta di A.Bertolini, >>Eravamo troppo rimaneggiati per tenere testa ad un Villaorba compatto e deciso a ribadire il suo buon momento di forma – chiosa Marco Bertolini. Pur ribattendo colpo su colpo, sino all’ultimo secondo di gara abbiamo pagato dazio per le assenze di diversi uomini cardine (squalifiche, infortuni o problemi di lavoro), alle quali si sono aggiunte in corso di match quelle di capitan Gabriele Bertolini e del portiere Deana>>. Gorizia e CHiarisacco viaggiano a braccetto: è loro la tolda di comando del gruppo B. Gorizia ha la forza di vincere il big match con lo Strassoldo, ora secondo e costretto ad abbassare la guardia dopo il diretto di Coco, mentre il Chiarisacco passa a Villesse per 3-1. La sconfitta dello Strassoldo è ben vista dal Bagnaria che, superando il Muzzanella con il duplice sigillo di Marcatti, lo agguanta sulla posizione d’onore. Iniezione di fiducia per il Real Cervignano che consegna disco rosso a un ottimo Gradisca: >> Abbiamo gestito bene la gara nel primo tempo – racconta Marco Finco, amministrando dopo il doppio vantaggio di Szalay e Franco e grazie all’espulsione di Devetti, reo di aver salvato un gol già fatto con le mani. Nella ripresa esce il Gradisca che spinge senza trovare il gol della bandiera nonostante si fosse instaurata nuovamente la parità numerica.>> Il Palazzolo è un osso duro per tutti. Si è accorto anche il San Marco Iutizzo che ha dovuto frenare la corsa di testa (E). Si avvicina a grandi falcate alla zona promozione il Gruaro dopo il 3-1, firmato tutto da Mariussi (tripletta), sul Muzzana, in un gruppo dove il Real Sella continua a premere sull’acceleratore (2-0 al Portogruaro).
Pubblicato anche su Tremila Sport del 09/12/2011