Dopo varie peripezie e vicissitudini meteorologiche la Friulclean torna finalmente a giocare e lo fa per recuperare la sesta giornata.
La sfida è in quel di Martignacco e gli avversari sono i Redskins.
Il Mister Bernard ha sua disposizione quasi tutta la rosa eccezion fatta per l’infortunato Mauri, comunque presente a dare man forte ai suoi compagni dagli spalti dell’impianto sportivo di Martignacco; in tribuna presenti pure Marco Bellavere, l’ex Roverano, il papà di Alex Harry Potter e Giulia, la ragazza del Zolfo.
L’Effe ’84 parte con il piglio giusto dimostrando agli opposti la propria caratura, il punto di forza degli 11 di Branco risulta come sempre l’equilibrio tattico. I ragazzi del Presidente Massimo sfoggiano un buon posssesso di palla ed in fase difensiva strozzano le ripartenze dei martignacchesi, l’unica pecca è la scarsità nella parte terminale delle azioni nonostante la mole di gioco prodotta.
Il primo tiro in porta della partita è addirittura di marca locale, siamo al 15′ ed una punizione dai 20 metri circa viene parata in due tempi da Super Loris, anticipando per tempo un attaccante pronto al rimbalzo.
10 minuti dopo ci prova Trevisan a rompere gli indugi lato Friulclean con un sinistro dalla distanza che però viene deviato in angolo da un difensore avversario.
Dal 25′ l’Effe ’84 incomincia a calare concedendo qualche spazio di troppo nelle retrovie e si arriva così al 30′, il minuto dell’episodio clou; l’arbitra fischia un rigore a favore dei Redskins giudicando falloso un intervento di Cona su un attaccante penetrato in area, subito dopo il fischio scaturisce un diverbio tra i due giocatori coinvolti nell’azione incriminata con tanto di reazione da parte del calciatore locale, peccato che il direttore di gara decida di espellere solamente Cona.
La massima punizione viene realizzata con un piazzato verso sinistra, nulla può Loris nonostante riesca a sfiorare la palla.
La Friulclean accusa un po’ il colpo e rischia in altre due circostanze dove è determinante Loris con delle uscite efficaci che bloccano i terminali offensivi opposti.
Si va quindi sul riposo con il punteggio di 1-0 per la compagine di casa.
Nonostante la Friulclean giochi in 10 non dimostra di soffrire assolutamente l’inferiorità numerica e costringe i locali a giocare nella propria metacampo, si ripropone pertanto il canovaccio iniziale della prima frazione.
Nei primi 5 minuti si registrano due tiri in porta, dopo 60 secondi circa i Redskins battono una punizione dal limite che finisce tra le braccia di Loris; al 5′ dalla parte opposta il Ragno cerca il pareggio per la sua squadra con una bella conclusione da fuori area che viene deviata in angolo.
La ripresa prosegue senza particolari emozioni, eccezion fatta per un tiro del bravo Trevisan che impegna il portiere ospite, tant’è che i due portieri non vengono messi a dura prova fino al 30′ quando Zolfo Gritti, con una punizione di prima, costringe il n. 1 locale a respingere con fatica la palla scagliata in direzione dell’angolo basso di destra.
Ad inizio recupero arriva il gol che chiude definitivamente la partita; Loris per accelerare la ripresa del gioco batte una rimessa laterale per Umano che però si fa strappare il possesso palla da un attaccante dei Redskins che, approfittando del non completo ritorno in porta di Loris, segna con un tiro a palombella.
Trascorrono infine altri 3 minuti per aspettare che l’arbitro spedisca le squadre negli spogliatoi. A seguire cena argentina dal fratello di Juan, carne come se piovesse per i virgulti di Branco.
Ora si torna in campo lunedì per il rinnovato derby contro Il Savio, squadra sempre tosta da affrontare e che negli ultimi anni ha regalato più dolori che gioie all’Effe ’84.
Forza e coraggio Friulclean.
Formazione iniziale:
Di Giorgio, Umano, Cona, Marcuzzi, Zanon Alb., Zanon Ale. (C), Scialino, Feliziani, Trevisan, Rivero, Zepeda Lara R.
Entrati dalla panchina:
Goldaniga, Tonutti, Marangone, Gritti, Jerez
Il migliore del Friulclean: la squadra. In questa partita non c’è un giocatore in particolare che si è distinto rispetto agli altri pertanto mi sembra corretto premiare la squadra per la grinta, il cuore e l’impegno messi in campo e per come ha saputo tenere bene il ritmo di gioco nonostante per oltre metà partita abbia giocato in 10. Peccato sia mancato il goal. Della serie a noi il gioco a loro il risultato…la matematica non è un opinione e 2 reti sono maggiori di 0.
Premio Mamma mia!: l’episodio del rigore. C’è chi dice che l’arbitro non abbia avuto buon senso c’è chi dice che è stato ingannato dalla furbizia dell’attaccante della Redskins e c’è chi ritiene che nell’occasione il direttore di gara si sia elevato ai livelli del miglior Tagliavento.
Dietro la lavagna: la cabala di Martignacco. Tra partite al gelo, infortuni (quello di Thiago nella stagione scorsa), strani rinvi e per ultimo la sconfitta immeritata di ieri con tanto di espulsione di Cona la Friulclean non ha sicuramente un buon feeling con tale campo.
Arbitro 4: nel complesso arbitra discretamente ma per il voto non si può non tenere conto di quanto è accaduto nella circostanza del rigore; nella fattispecie avrebbe dovuto espellere anche il giocatore dei Redskins per reazione…. in 10 contro 10 sarebbe stata un’altra partita. A tratti sembra ergersi a protagonista della situazione soprattutto nel primo tempo. – pervenuto da: Mansutti Massimo