Tavagnacco. Il Formentera Team, dopo una sfida palpitante e ricca di colpi di scena, si laurea per la seconda volta consecutiva campione nel campionato amatori. A farne le spese, uno STU Fagagna dal cuore grande che ha patito la tecnica e la velocità d’esecuzione dei blues di capitan D’Orlando.
Una chimera vincere una finale per i collinari, al loro terzo appuntamento con il sogno scudetto, capaci di grandi imprese sportive ma poi costretti ad abdicare nella gara più importante. Questa sfida era una sorta di rivincita dopo che il Formentera li aveva battuti nella finale della passata stagione. Le motivazioni e gli stimoli c’erano tutti ma anche aleggiava anche la consapevolezza che, opposto, avevano uno squadrone fatto di giocatori talentuosi dalle grandi capacità tecniche ed atletiche.
I “bucanieri” iniziano il match con ritmi forsennati fatti di continui movimenti, giro palla veloce e inserimenti improvvisi che costringono i viola collinari a soffrire fin da subito e a commettere qualche fallo per fermare le sortite degli scatenati avanti blu. E proprio da una di questi calci da fermo nasce il vantaggio dopo pochi minuti: Sergio Ongaro vede Luca Grattoni e lo serve per una facile girata che vale il gol. Il Formentera continua a spingere, prima Thomas D’Orlando centra il palo con un secco fendente e nella successiva azione Sergio Ongaro realizza il 2-0. Il Fagagna è colpito nell’orgoglio e cerca di trovare dei rimedi tattici per rientrare in gara, Ci prova con Luca Greatti che va due volte alla conclusione: il suo primo tiro è intercettato dai difensori, il secondo è deviato in tuffo, a mano aperta, da un Paolo Puiatti che sarà, con le sue parate , uno dei protagonisti assoluti del match. I collinari ci credono ma i “bucanieri” tengono alta l’asticella dell’attenzione provando ad addormentare il gioco per poi ripartire in velocità. E da una giocata in profondità che trovano il terzo sigillo con Andrea Scridel. La sfida, nonostante il passivo, rimane avvincente e i portieri devono mettersi in evidenza con parate per nulla scontate. I ritmi sono alti ma il Formentera accusa un calo fisico. Situazione percepita dal Fagagna che, ad inizio ripresa, entra in campo determinata, facendo un buon pressing sui portatori di palla e cercando di trovare soluzioni offensive che spesso passano per i piedi del bomber del campionato, quel Federico Nobile che giocato moltissimi palloni, ha catalizzato su di se le attenzioni dei difensori ma non è mai riuscito ad essere efficace. I suoi movimenti però hanno liberato i suoi compagni come inizio ripresa quando i collinari accorciano: gran tiro di Luca Greatti il cui destro è respinto da Puiatti, la palla gli torna disponibile e, questa volta, con un sinistro mette la palla nel sette. Un vero eurogol. Passano pochi secondi e un’altra perla permette di ridurre lo scarto: questa volta la conclusione, splendida, è di Thomas Tomasino. Tra i viola si rinnova l’entusiasmo, c’è la voglia di tentare l’impresa ma il grande cuore messo in campo non basta perché i blues riescono da un periodo di torpore e, nel finale, centrano i timbri che chiudono definitivamente il match: Michele Venuti e Tommaso Turchetti i realizzatori. Grande entusiasmo tra le fila di un Formentera che si conferma squadra da battere e un po di amarezza tra lo STU per un altro sogno svanito. Comunque un plauso va a entrambe i protagonisti che hanno giocato, nonostante qualche momento agonistico, con grande lealtà e fair play. Bravi anche gli arbitri, la loro direzione è stata senza sbavature.
Formentera Team – STU Fagagna 5 – 2
Formentera Team: Paolo Puiatti, Luca Grattoni, Christian Morandini, Sergio Ongaro, Andrea Scridel, Matteo Senarighi, Mario Tubetti, Tommaso Turchetti, Michele Venuti, Thomas D’Orlando. Dirigenti: Loris Assaloni, Massimo Gobbo, Alex Pertoldi.
STU Fagagna: Stefano Stella, Simone Bansero, Alberto Berzaghi, Alex Cecone, Fabio Comuzzo, Luca Greatti, Pietro Iriti, Jhonni Lizzi, Federico Nobile, Richi Orlando, Thomas Tomasino, Mirco Venuti. Dirigenti: Bruno Nino, Sandro Dreossi, Michele Fasano.
Arbitri: Giuseppe Fabretti, Pozza Maurizio
Marcatori: al 3° Luca Grattoni, al 5° Sergio Ongaro, al 20° Andrea Scridel. Nella ripresa, al 4° Luca Greatti, al 5° Thomas Tomasino, al 20° Michele Venuti, al 23° Tommaso Turchetti.
Note: ammonito Thomas Tomasino (STU)