Il derby ‘regale’ tra il Real Madris ed il Real Tresesin portava in palio due punti dal peso specifico superiore. Se ai padroni di casa del Real Madris la vittoria serviva nella rincorsa al quintultimo posto, a Tresesin bastava il pareggio per ottenere la certezza aritmetica della salvezza, obiettivo stagionale dei ragazzi guidati da mister De Lenardis. Il risultato finale, un pari al 6-6, premia più il Tresesin che il Madris. Davide Santelia, dirigente del Real Tresesin, racconta la storia della partita e la soddisfazione relativa al raggiungimento della salvezza: “Noi nel’ultimo periodo ci eravamo un pò rilassati per via di una situazione di classifica abbastanza confortante, anche se la matematica non ci dava ancora la salvezza sicura. Questo mi preoccupava, anche perché giocavamo contro la quart’ultima, il Real Madris, una squadra che era ancora in lotta per salvarsi e veniva da una striscia di vittorie. Giocavamo pure fuori casa, a Ciconicco.
In risposta alle mie paure partiamo non benissimo, subito sotto di due gol, nonostante da parte nostra stessimo imponendo una costante pressione offensiva. Resta il fatto che gli unici due tiri loro, arrivati dopo nostre sbavature, sono stati realizzati. Piano piano ci siamo sbloccati, cominciando ad accorciare con Missio, poi due gol di De Blasi per pareggiare e passare in vantaggio, per finire il primo tempo sul 3-2. La sensazione però rimaneva quella di una partita dove avremmo dovuto sudare fino all’ultimo per il risultato.
Nel secondo tempo, nonostante una partenza migliore da parte del Madris, troviamo il 4-2, risultato che ha indirizzato la partita dalla nostra parte. Dopo questo gol i nostri avversari sono passati a giocare col portiere di movimento, nonostante mancassero ancora una ventina di minuti alla fine. Questo schema ci ha messo in grande difficoltà, tant’è che abbiamo subito un parziale di 4-0, con loro che continuavano a giocarein maniera efficace col portiere volante anche dopo il vantaggio ottenuto. In un modo o nell’altro abbiamo accorciato 6-5 e, quando mancavano due minuti a fine partita, otteniamo una punizione dal limite con De Blasi che si incarica della battuta, bucando il portiere e portando il risultato sul 6-6 finale, con qualche malcontento da parte dei nostri avversari. Questo punto ci ha permesso di ottenere la salvezza matematica, un risultato che ovviamente ci rende molto soddisfatti, a partire dalla società. Un plauso va fatto ai giocatori, sia a quelli della vecchia guardia, sia ai nuovi arrivati che hanno dato un contributo fondamentale. Un ringraziamento anche all’accompagnatore Martino Satalino, alla dirigenza Santelia–Trinco–Armato ma soprattutto al mister Marco De Lenardis, che è tornato in sella alla squadra dopo alcuni anni di pausa, portandoci alla salvezza, il nostro obiettivo stagionale. Stiamo già lavorando per la prossima stagione per cercare di migliorarci, con obiettivi magari diversi visto che se per quest’anno serviva la salvezza, è lecito puntare a qualcosa di più per l’anno prossimo. Dobbiamo comunque finire ques’anno cercando di fare più punti possibili nelle ultime tre partite, cercando anche di divertirci.”
Francesco Paissan