Tredicesima e penultima giornata per la Prima categoria: se in coda tutto è già scritto, è corsa a tre in testa per i due posti che assegneranno il salto nella massima categoria del Carnico. Il Paularo parte in pole position grazie alla vittoria per 2-1 sul fanalino di coda Davar e si garantisce la possibilità di festeggiare anche strappando un pareggio nell’ultimo scontro diretto contro gli Sclapeciocs. La formazione di Trasaghis dista infatti una lunghezza dalla capolista: nell’ultimo turno è arrivata una vittoria a tavolino per 3-0 a causa di un ritardo del Malborghettone. Tiene le dita incrociate e non molla in maniera più che assoluta il sogno promozione il Betania, andando a vincere per 1-2 a Gemona del Friuli contro la Dognese: reti di Daniele Petruzzi per i locali, Gabriele Scarsini e Stefano Vidoni per gli ospiti; la situazione della terza della classe è più favorevole di quel che si potrebbe pensare in quanto ci sono molte combinazioni possibili che le garantirebbero il salto, considerando anche lo scontro da brividi in testa tra Paularo e Sclapeciocs. 2-2 tra Arta Terme e l’ormai retrocesso Ampezzo in una partita senza grossi obiettivi per nessuna delle due squadre: goal di Alessandro Pilinini, Luca Rupil, Mario Bassanello e Silvano Frassinelli.
In Seconda, con i Becs che hanno già ampiamente festeggiato la scorsa settimana, è quello di Chiusaforte il campo da tenere monitorato nell’ultima giornata: attualmente infatti il Celtic Scluse (vittoria per 0-3 nell’ultimo turno sul Nolas e Lops) è terzo ad un punto di distanza dal Socchieve che però ha già terminato il suo girone; vincendo la promozione sarebbe matematica. Nell’ultimo turno scorpacciata di goal proprio per il Socchieve contro l’Atletico Bancone: 1-10 il finale, Alan Verona a segno addirittura sei volte. Abbandonano ogni sogno di gloria i Crots di mister Alberto Domini, caduti contro il Ter.ca.I sotto ai colpi di Almir Dzananovic e Luca Matiz. Lo stesso mister racconta così la gara: “Un goal per tempo e vittoria meritata dei padroni di casa che hanno dimostrato un ottimo spirito. Noi potevamo sicuramente fare meglio ma ringrazio la squadra per aver portato il sogno promozione fino alla penultima giornata“.
Cristian Tulissi