Articolo pubblicato sul sito: FELETTISUNITED C.5
Secondo recupero per lo United che orfano di Clocchiatti, match winner dell’ultimo incontro, cerca una vittoria storica che potrebbe regalare ai ragazzi di mister Bergagna il titolo di campioni d’inverno. Di fronte la neo-promossa Real Madris. Gara equilibrata sin dai primi minuti con leggera supremazia dei padroni di casa che sfiorano il vantaggio con Orso che coglie il palo, ben servito da capitan Burlon. Il Real è aggressivo e sfrutta la maggior fisicità agevolato da un arbitraggio all’Inglese. A metà tempo i rosa-nero passano, uno due in velocità con Francescutti che non lascia scampo a Cudicini, uno dei due colpi del mercato di Gennaio del Felettis, all’esordio in campionato. Buona nel complesso la sua prova nonostante la scarsa abitudine ai tempi del futsal. I padroni di casa reagiscono e trascinati da un Alessandro in serata trovano il pari. Slalom del nr.16 sulla corsia di destra, l’ultimo difensore in area lo affronta in maniera scomposta, rigore netto che capitan Burlon realizza, palla da una parte, portiere dall’altra. Non c’è nemmeno il tempo di ripartire da centro campo, la prima frazione di gioco si chiude qui sull’uno pari. Nella ripresa gli ospiti partono subito forte piazzando un uno due che fa vacillare lo United. Due tiri dalla distanza, il primo deviato da Orso e Framarin il secondo una staffilata all’incrocio superano un incolpevole Cudicini che, ci arriva entrambe le volte, senza tuttavia riuscire ad evitare il gol. Sotto 1 a 3 è ancora sull’asse Alessandro Burlon che il Felettis rimane in partita, nuovo slalom del laterale bianco-azzurro assist al capitano che non dà scampo all’estremo difensore ospite. E’ un finale concitato, lo United sbilanciato alla ricerca del pari si fa infilare in contropiede dopo una rimessa laterale mal gestita. Capitan Burlon sempre su assit di Alessandro la riapre di nuovo, ma non c’è più tempo. Il Real passa 3 a 4, il Felettis è terzo ad una lunghezza dalla vetta. E’ un campionato equilibratissimo, 6 p.ti separano la capo classifica dalla zona retrocessione.