Elettrotec – Stellare FC 5 – 3
Elettrotec: Riva, Cantone, Fabris, Gregorutti, Laurencigh, Matucci, Muffato, Naccari, Namio, Pittoritti, Rossi, Zulli
Stellare FC: M.Clocchiatti Bardus, Bertoli, Matteo Bovolini, L.Clocchiatti, Cortolezzis, Fusillo, Lendaro, Noacco.
Arbitri: Dario Gori e Federico Nassivera
Marcatori: Lendaro (3), Rossi(2), Lauurencigh (2), Gregorutti
La scalata alla cima più alta del Friuli Collinare c5 è riuscita. L’Elettrotec è il nuovo campione regionale. La squadra tarcentina centra il successo dopo aver inseguito il trofeo per ben cinque anni nei quali ha raccolto un quarto, un terzo e tre secondi posti. Alla sua terza finale consecutiva riesce laddove aveva fallito contro la sua bestia nera, quel Newells (ora Tana del Luppolo) che gli aveva sempre negato la possibilità di aggiudicarsi il titolo. Sul lato opposto uno Stellare che sta crescendo stagione dopo stagione e che, negli ultimi anni ha centrato rispettivamente un quarto, un terzo e un secondo posto. Seguendo questa sequenza logica sarà il prossimo anno il suo turno? Ma le due squadre si conoscono, in Eccellenza, si sono già incontrate più volte e conoscono quali sono forze e debolezze di uno o dell’altro. E allora bisogna puntare più sulle motivazioni personali che sulla tattica. Il palazzetto di Martignacco è gremito, molti i supporters a incitare le squadre in campo. Passa un solo minuto e lo Stellare va in vantaggio per merito di Lendaro. L’Elettrotec non si scompone, comincia a macinare gioco con Cantone, vero direttore d’ l’orchestra, ma crea occasioni solo con tiri da lontano. Ed è proprio con un bolide da 12 metri che Gregorutti, al 10° trova il pareggio. Lo Stellare attende, cerca di colpire in contropiede, ma al minuto 24 cede innanzi a Rossi che realizza il penalty assegnato alla sua squadra per un evidente fallo di mani in area. Il primo tempo si chiude con il vantaggio dei neri di capitan Cantone, ma sono i bianchi di Noacco a sfiorare il pareggio in un paio di occasioni con ripartenze da applausi. Nella ripresa Elettrotec parte forte ma lo Stellare trova il varco per portarsi in parità con Lendaro. Passano 4 minuti e l’Elettrotec punge di nuovo: sempre Rossi ma questa volta dopo una splendida punizione. A questo punto sale in cattedra Luarencigh che realizza un gol in giravolta da posizione impossibile. La partita si mette in discesa per l’Elettrotec che però deve fare i conti con Lendaro, ultimo a gettare la spugna e realizzare la sua personale tripletta. Ma a porre fine alle ostilità ci pensa ancora Laurencigh: sua la deviazione vincente sottoporta al 16’ quando intercetta un gran tiro di Namio. Lo Stellare ci mette il cuore, prova a rientrare in partita ma ormai, con la benzina esaurita, tuttò è più difficile. Al triplice fischio, di una partita correttissima, si scatena l’inferno (leggi fumogeni), tutti in campo ad esultare, per un titolo sudato e fortemente voluto.
Nino Bruno
Pubblicato anche su Tremila Sport del 29/06/2012