“La continuità ci dà le radici; il cambiamento ci regala i rami, lasciando a noi la volontà di estenderli e di farli crescere fino a raggiungere nuove altezze” citava Pauline R. Kezer (ex segretario di stato del Connecticut). Un aforismo che potrebbe essere abbinato al Bar Gardel che, nato nel 1983, dopo una serie di cambiamenti che hanno sempre portato linfa nuova, è da quasi 30 anni sulla breccia del calcio amatoriale. Nato da una sfida goliardica tra le classi 58/59, il team ha partecipato da subito al Friuli Collinare, passando poi agli Over. Qui si è tolto parecchie soddisfazioni, vanno segnalate due vittorie consecutive nella Coppa Over e alcuni piazzamenti in campionato di tutto prestigio, e tuttora risulta una delle compagini più temute. >>Siamo tutti originari di Artegna e dintorni, chiosa il coordinatore Claudio Adotti. Lo spirito è rimasto inalterato, la voglia di giocare quella di un tempo. Ma ciclicamente bisogna decidere di rinnovarsi per dare continuità all’associazione. Per questo, quest’anno sono entrati molti ragazzi nuovi (Bruno De Monte, Alberto Marchetti, Cristian Masoli, Raffaello Patat, Valter Conzatti, Ivan Del Missier, Filippo Fabbro, Marco Sandro) ai quali rimangono, oltre a me, pedine fondamentali e storiche come Giuseppe Scagnetti, Maurizio Ruscio, Valentino Adotti. Considerato questi inserimenti, comunque tutti di qualità, l’obiettivo è entrare nel lotto di quelle squadre che parteciperanno alla corsa verso lo scudetto. Prima di chiudere – continua Adotti – non vorrei dimenticare di ringraziare Loretta e Vigi del Bar Gardel, che da tanti anni ci accompagnano in questa avventura>>. E le prospettive sono buone, diciamo noi. Con due bomber come Luca Vidotti e Mauro De Simon nulla è precluso alla formazione di Artegna il cui nome iniziale fu Arx Nea (Fortezza Nuova). Scalfirla non sarà facile per nessuno anche perché la squadra di mister Claudio Sandri parte sempre con l’intenzione di giocarsi la vittoria. Ci ha provato anche in questo turno ma è incappata contro un ADM rivelatosi matricola livello.>> Le due squadre hanno giocato per vincere, racconta il locale Fabrizio Faleschini, in una gara ricca di capovolgimenti di fronte e risolta nel finale solo grazie a un contropiede targato Mecchia>>. E se in cima alla classifica non ci sono grosse novità, a parte il primo pareggio della Coopca in casa dell’Amasanda, in coda si registra la prima vittoria del Da Lodia. Le performance di Frassinelli e Donda perforano la difesa del Totò e Gli Amici e ridanno serenità al team di capitan Gennaro. Le doppiette di Zuliani e Ermacora regalano la vittoria rispettivamente al Sole 2 (in casa del Don Bosco) e alla Coop.Premariacco nel derby con la Tavernetta. Nel gir B, al poker della Sangiorgina sul terreno del Bicinicco (da segnalare la tripletta di Zoffi) , risponde presente la Pizz Da Pippo Uno, capace di liberarsi di un buon Botosso & Frighetto Vernici, 3-1 il finale, dopo le perle di Bordignon(2) e Sponga. Goleador in vena anche a Basaldella: al duplice sigillo del locale Cestari ha replicato la doppietta di Lozito, portacolori del Canarino. Scatenato anche Ligugnana: la sua tripletta, associata al sigillo di Miani, consente alla rosa di violare il terreno del Feletto 90.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 16/12/2011