Nome: Claudio
Cognome: Del Bo
Data di nascita: 17.06.1950
Squadra: Totò e gli Amici
Ruolo: Difensore – Dirigente
E’ un uomo integro, fisicamente e moralmente. Arzillo e sempre pronto ad accollarsi mille impegni, è parte integrante del “movimento pensionati”; non parliamo di politica ma solo di una condizione fisica di una persona che, pur essendo in pensione, riesce a stare brillantemente in grande movimento. Claudio Del Bo, questo il suo nome inizia la carriera calcistica nelle giovanili dell’Asso S. Osvaldo nel 1964 e li vi rimane fino a raggiungere, nel 1978, la Terza categoria. Successivamente passa alla Zuglianese dove rimane per dieci stagioni. Poi la passione per il calcio muta, gli ideali cambiano, nella sua vita ci sono altre priorità da tenere in considerazione e Claudio passa sulla sponda amatoriale. Qui gioca con il mitico ZAC (Zugliano amatori calcio), veste le mute delle Vecchie Glorie Zuglianese, delle Vecchie Glorie S. Daniele dell’Ancona 2. Nel campionato 2001/2002, con l’Ottica da Rio, si toglie anche qualche bella soddisfazione diventando vicecampione del campionato Over 35. Dopo aver “vagabondato tra vari spogliatoi, aver vissuto belle esperienze, nel 2005 trova la via degli Over 40 con Totò e gli Amici. Convinto che possa essere il gruppo giusta per arrivare, prima o poi ad appendere le scarpe al chiodo, decide di non cambiare più maglia. Da allora è uno dei punti di riferimento di questa formazione in cui milita ancora oggi, a 62 anni, Ma a vederlo giocare sembra che il tempo di abbandonare il calcio giocato sia ancora lontano. Un sempreverde, insomma, che ha energia e fervore e che getta il cuore oltre l’ostacolo per aiutare la squadra: se dovessimo paragonarlo ad un terzino d’eccezione penseremmo a Javier Zanetti. Puntuale nel recupero dei palloni e nell’impostazione del gioco, è dotato di eccellenti doti fisiche, tra cui resistenza, ottimo possesso di palla, velocità e buon bagaglio tecnico maturato in tanti campi da gioco. Per la sua somiglianza e per i capelli sempre in ordine, se l’abbinamento dovesse essere con un personaggio di spettacolo, verrebbe spontaneo pensare all’intramontabile Gianni Morandi. Claudio è proprio così!
Primo ad arrivare nello spogliatoio ed ultimo ad andarsene, collabora con il Presidente in tutto e per tutto. Palloni, casacche, giacconi, liste e documenti sono già al proprio posto prima dell’arrivo dei compagni di squadra e non dimentica mai la bottiglia di prosecco per festeggiare il terzo tempo, indipendentemente dal risultato ottenuto. Conoscerlo da una vita o averlo conosciuto da cinque minuti non fa differenza. Lui è sempre stato allo stesso modo: sorridente, cordiale, posato, pacato. Mai sottotono, mai una giornata storta, mai un broncio, mai un’imprecazione, ti saluta aprendo le braccia simulando un abbraccio. Per lui e grazie anche a lui, l’armonia e l’amicizia della squadra sono il primo grande obiettivo che “Totò e gli Amici” ha raggiunto in questi anni. Sposato con Paola che lo segue e ben sopporta la sua passione calcistica, ha una figlia, Francesca, che ha definito così le sue doti sportive>> Ha la faccia da “bravo bambino”, ma quando invece gioca a pallone, alle tue gambe fai attenzione, come un furetto sguscia veloce ed il tuo stinco ha un dolore atroce!>>
E che devi aggiungere per un personaggio del genere? Nulla, se non …teniamocelo stretto!
FONTE TREMILA SPORT DEL 15.03.2013