Domenica 11 giugno 2017 si è chiuso il progetto Calcioξενία. Presso il campo sportivo di Casa dell’Immacolata di via Chisimaio a Udine si è disputato un torneo non stop di calcio a 7 dove hanno partecipato 4 squadre senza una particolare identità sportiva, ma amalgamate da ragazzi richiedenti asilo provenienti da varie nazionalità e da tesserati della Lcfc.
In rappresentanza delle associazioni Casa Immacolata, Nuovi Cittadini e Lcfc, richiedenti asilo di moltissime nazionalità tra cui afgani, albanesi, iraniani, italiani, pachistani, somali, insieme, hanno preso parte a questa manifestazione che prevedeva un girone all’italiana con finalissima tra le prime due classificate. Le squadre sono state composte tra etnie diverse, miscelando bravi e meno bravi. Lo scopo non era quello di raggiungere il massimo risultato ma cercare di far giocare tutti con l’obiettivo principale di divertirsi e conoscersi. Aiutarsi in campo con lo scopo di raggiungere un obiettivo comune, ponendo al centro il collettivo e non se stessi, è un primo insegnamento di come lo sport ti fa capire alcune dinamiche che possono essere trasportate nella vita quotidiana come il rispetto, la convivenza tra persone di culture diverse. Una giornata all’insegna dello sport, della conoscenza, dell’integrazione e dell’inclusione sociale dove si è lottato per uno scopo comune, a prescindere da provenienze e colore della pelle.
“E’ stata una giornata emozionante per Bruno Comuzzi (responsabile dell’ufficio di Presidenza della Lcfc) che racconta, in maniera quasi poetica, la sua esperienza ” Dopo essere giunti sul campo vediamo arrivare alla spicciolata i ragazzi. Ci contiamo. Quanti ti siamo ? 36, no 39, attenzione arrivano altri. Il sole continua a picchiare, formiamo le squadre. Sono omogenee , diversificate con albanesi, serbi, afgani, pakistani, italiani, nigeriani, ghanesi, tunisini; un mare di colori che si muove e tra i ragazzi si legge l’emozione. Iniziano le partite, il sole sembra l’arcobaleno ma ora quasi non lo notiamo; gol, palo , no, passa la palla, sentiamo qualche parola inconcepibile, forse anche delle imprecazioni ma va bene lo stesso. Caldo, afa , si va avanti fino alle finali che sanzionano la vittoria degli arancio, ma il successo non è di chi ha vinto ma di tutti. Affaticati e in calo di zuccheri, andiamo a mangiarci un gelato gentilmente offerto dai responsabile della struttura. Sorrisi, sberleffi, gioia con gli occhi dei ragazzi che parlano una lingua internazionale, quella di aver passato un pomeriggio diverso”.
“Calcioξενία è un progetto – chiosa uno dei vicepresidenti della Lcfc Fabrizio Pettoello, che vorremmo continuare. Prima di sbilanciarsi in altre iniziative però è necessario incontrarsi a breve con la Regione per capire quale futuro possa avere questa manifestazione. Per adesso, visto il grande entusiasmo manifestato da alcuni dirigenti e dai ragazzi coinvolti, fino ad estate inoltrata, continueremo gli allenamenti cercando di insegnare il calcio a dei ragazzi che, in parecchi casi, non avevano mai calciato un pallone. Se qualche appassionato volesse venirci a dare una mano e a insegnare calcio a questi ragazzi, contatti la LCFC o venga direttamente alla Casa dell’Immacolata di Via Chisimaio a Udine il giovedì, dalle 18.30 alle 20.00″.