Dopo una prima fase giocata in sordina, quasi a mascherare le sue reali intenzioni, ha trovato il piglio giusto ed ora sta veleggiando nelle primissime posizioni della Coppa “Geretti” Over 40. Stiamo parlando dell’ over Cjassà, squadra che possiamo considerare come la vera rivelazione di questa sessione di campionato: le ultime apparizioni l’hanno confermata come una squadra completa in ogni reparto che, alla solidità della zona nevralgica del campo, aggiunge un pizzico di fantasia in attacco. Questo grazie ad alcuni attori che, quando presenti, inscenano spettacoli di prim’ordine con performance che spesso gli permettono di trovare gli applausi dei compagni. >> Il gruppo storico è rimasto, dichiara Loris Barazzutti. Lo abbiamo integrato con un paio di difensori arcigni come Petruzzi e Brumatti, per cercare di migliorare la fase difensiva, poi possiamo contare su un portiere come Damian Not e due perni offensivi come Ilic Goran, capace di attaccare bene la profondità, e Pierangelo Pradetto Paletto, un fantasista che può fare reparto da solo. Peccato che quest’ultimo sia venuto a giocare a singhiozzo. Non dimentichiamo poi del nostro regista Maurizio Domini, bomber e buon esecutore di calci piazzati. Il tutto sotto l’occhio vigile di mister Daniele Di Giusto che, con il suo 3-5-2, riesce a farci giocare un buon calcio. Va sottolineato che, comunque vada, lo scopo principale rimane quello di divertirsi anche se, naturalmente, si va sempre in campo con l’intento di vincere. E quest’anno abbiamo alzato l’asticella dei nostri obiettivi. Non ci dispiacerebbe arrivare in zona podio anche se siamo consapevoli che il girone è composto da molte squadre che, potenzialmente, possono ambire a certi traguardi. Intanto noi – continua Barazzutti – abbiamo cambiato le maglie. Giochiamo con una muta simile a quella della nazionale argentina e da allora è arrivato anche qualche risultato. Speriamo continuino a portare bene>>.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 06/04/2012