E’ una delle favorite, è a punteggio pieno, ha trovato uomini, gioco e consapevolezza dei suoi mezzi. Stiamo parlando del Carlino San Gervasio, protagonista indiscussa di un gruppo, C, governato senza particolari problemi. Ultima vittima il Chiasiellis, che pur ha cercato di lottare con il coltello tra i denti, ha dovuto fare i conti con il maggior tasso tecnico del team locale. Se in campionato, pur esprimendo un buon calcio, i ragazzi di Carlino faticavano a trovare la via del gol causa mancanza di attaccanti di ruolo, in Coppa il problema è stato risolto. Sono rientrati giocatori di spessore e subito si è visto un Carlino spumeggiante. >> La nostra è una squadra molto tecnica – chiosa Giuliano Sguazzin – per cui cerchiamo di giocare palla bassa, facendo sviluppare un gioco piacevole ed efficace dove tutto il collettivo deve entrare nel vivo dell’azione. Anche grazie a punte come Falcomer e De Marco, autori in questo avvio di Coppa di 5 reti a testa, capaci di attaccare gli spazi e creare alternative ai centrocampisti. Un plauso anche a mister Massimo Zentilin, giocatore che si è prestato al ruolo di mister, e che sta mettendo la squadra in condizione di giocare in grande armonia. Insomma le premesse ci sono, l’obiettivo è di arrivare più in alto possibile>>. Intanto il Carioca, fermato sul pareggio (2-2) dal Collettivo Savio, rimane in seconda fila ma è raggiunto dalla Virtus Udine, corsara sul terreno del Risano: per i boys di Rusciano pesano la doppietta di Del Passo e il sigillo di Buonocore. Nel gir A, ad inseguire la lepre Bar Montecarlo, ci prova lo Sclaunicco che liquida il Sammardenchia con Zoccolan, Montina e Garzitto. Rientra in gioco anche Dignano: il timbro di Gottardo in casa del Blu Team gli regala ancora qualche speranza di qualificazione. La Tratt. Da Raffaele, costringendo alla resa un Olio Ducale graffiato dalla zampata di Benzar Vasile Danut, prova a entrare nel lotto delle favorite di un gruppo (B) governato dal Friuliingol.com. Cambio della guardia nel gir D dopo il colpo grosso degli Atti Impuri in casa del Sette Sorelle. Merito anche della trasformazione dalla lunetta di Ruggero Rinaldi, classe 64 e uomo simbolo della squadra di Sedegliano. >> La sfida – chiosa il locale Marco Cusin ha visto prevalere gli Atti Impuri, pronti a realizzare su rigore nei primi minuti del match. Il proseguio della gara ha fotografato l’impegno di uno sterile Sette Sorelle che , però, non è riuscito a trovare il meritato pareggio>>. Ora il girone diventa è più equilibrato con Drink Team che, supera il Gabbiano, Polignone il match winner, e rientra in gioco assieme al Pozzecco che inizialmente fatica ma poi riesce ad abbattere le resistenze di un ostico Effe 84, crollato sotto un autogol e colpito dai fendenti di Toniutti e Feresin. Il Friulclean dimostra classe anche nella sconfitta: >> A nome della Friulclean tuta ringraziamo il Pozzecco – chiosa Di Giorgio, per la disponibilità a posticipare la partita in programma sabato con preavviso all’ultima ora. Hanno dimostrando il vero spirito amatoriale e sano principio sportivo. Nel gruppo E continua la marcia trionfale del Romans: gli isontini confermano la loro buona stella, si aggiudicano il big match con un Nobile Impianti castigato da Valentinuzzi, e rimangono a punteggio pieno.
Pubblicato anche su Tremila Sport del 25 05 2012