Salvo il San Daniele, che deve affrontare il derby con l’Amasanda, nessuna squadra è a punteggio pieno. In testa alla classifica troviamo il Depover e l’ADM Bunker, quest’ultimo vincitore in casa dell’Al Sole 2 Over 40 per 3-0. Queste le impressioni sulla gara di Tomat Carlo, dirigente-giocatore dell’ADM Bunker: “Siamo stati anche fortunati, gli avversari hanno iniziato bene prendendo anche una traversa. Noi abbiamo fatto gol grazie ad una loro distrazione, poi nel secondo tempo con un rigore ed un bel tiro da 30 metri di Martin.”. L’imperativo comunque rimane quello del divertimento, un obiettivo nobile considerati i motivi per i quali nasce questa squadra: “Abbiamo fatto la squadra – racconta Tomat – per ricordare un nostro amico che è morto dieci anni fa, Bazzotta Francesco. Era stata inizialmente concepita da un altro ragazzo che non c’è più, Mazzotta Ugo, poi un amico di Francesco ha voluto ricordarlo facendo questa squadra. Colgo l’occasione anche per ringraziare il comune di Trasaghis e il Bunker 3 che ci danno una mano”.
Continua invece il cammino dello Spilimbergo, vincente contro un Portover ancora a zero punti. Insegue a una lunghezza il Bottosso & Frighetto che manca la seconda vittoria consecutiva in casa del CRSF Versa. “Nel nostro girone – chiosa il dirigente della Botosso&Frighetto – ci sono formazioni che sono sempre molto attrezzate ed il nostro obiettivo è arrivare dietro a queste e riuscire a confermarci dietro queste corazzate. Purtroppo quest’anno abbiamo qualche infortunio di troppo e siamo costretti a fare di necessità virtù. Sulla partita di ieri abbiamo preso gol da un rigore generato da un nostro difetto di palleggio. Noi abbiamo preso una traversa e il loro portiere è stato veramente bravo, tanto da meritarsi i nostri complimenti. Noi purtroppo in due partite abbiamo preso due gol da una mezza occasione, tant’è che il nostro magazziniere ha sempre messo via la maglia del portiere senza lavarla…”
Inizio impeccabile anche per i Warriors e per il Ziracco Calcio, vincenti rispettivamente sull’ASA Isotecno e sulla Virtus Udine 93. Momento anche sfortunato per la Virtus Udine che ha incontrato le uniche squadre a punteggio pieno. Di questo avvio in salita ne parla Denis Tomadini: “Nella prima partita non c’è stata storia, per fisico e capacità degli avversari, mentre nella seconda abbiamo regalato quattro gol su cinque. L’impressione è che siamo nel girone più difficile. Manca un po’ la condizione, abbiamo tanti infortuni. Il nostro obiettivo è arrivare al secondo girone della coppa Geretti, dove siamo stati finalisti nel 2013.”.
Francesco Paissan